Assicurarsi ogni giorno la giusta quantità di calcio ci
aiuta nella prevenzione dell’osteoporosi, la malattia sistemica dello scheletro
che porta ad una maggior fragilità ossea e quindi ad un maggior rischio di
fratture. Gli esperti raccomandano una dose giornaliera di calcio che varia dai
circa 1000 mg/giorno nell’infanzia fino ai 1500 mg/giorno per le donne in età
post-menopausale.

Ricordatevi: per l’assorbimento del calcio è necessaria la vitamina
D, un “muratore” importante perché presiede al mantenimento di un’adeguata
mineralizzazione dello scheletro e si può trovare nelle aringhe, nel
salmone, nelle sardine, nello sgombro, nel merluzzo (non allevato) e nei
latticini.
Vediamo quindi 10 alimenti ricchi di calcio senza
dimenticare che alcuni di essi godono anche di altre importanti
proprietà che abbiamo approfondito.
Alici. Le alici o acciughe contengono non solo
acidi grassi omega-3, come tutto il pesce azzurro, ma anche calcio in notevole
quantità che però è contenuto nello “scheletro” quindi per assumerlo le alici
devono essere di dimensioni molto piccole e cotte intere. Le alici sono anche
ricche di vitamina B12, fondamentale per la sintesi dei globuli rossi e quindi
per evitare il rischio di anemia.
Polpo. A basso apporto calorico e ricco di
calcio, questo mollusco è molto valido da un punto di vista sia nutrizionale
sia culinario perché si presta a tanti tipi di preparazioni diverse. Provatelo
per esempio in un primo piatto completo accompagnato con cereali integrali in
chicchi e verdure di stagione.
Rucola. Con il suo sapore piccantino, la rucola
è un ortaggio molto amato per dare sapore alle insalate ed evitare così troppi
condimenti. La rucola è nota perché contiene calcio in buone quantità e per le
sue proprietà digestive e diuretiche. Inoltre è un alimento perfetto da
consumare in caso di influenza perché grazie alla vitamina C favorisce la
guarigione.
Soia. La soia è presente anche in questa
classifica dimostrando quanto sia benefica per la salute del nostro organismo.
La bevanda di soia è indicata tra le migliori alternative al latte animale,
perché apporta calcio ma senza gli effetti collaterali del latte perché non
contiene né la proteina caseina né lo zucchero lattosio a cui molte persone
sono allergiche.
Mandorle e noci. Le mandorle e le noci sono il modo più gustoso
per assicurarsi la propria dose di calcio anche durante la merenda. Infatti,
sono indicate dai nutrizionisti come lo spuntino ideale prima dell’attività
fisica o durante un lavoro intellettualmente impegnativo perché sono molto
energetiche e allo stesso tempo digeribili.
Spinaci. Se è stato sfatato il mito che gli
spinaci sono gli ortaggi più ricchi di ferro, rimane comunque vero che
contengono calcio in buona quantità. Bisogna però aspettare la primavera per
consumare gli spinaci freschi così da assicurarsi tutte le loro proprietà
nutritive.
Fichi secchi. La stagione dei è passata da
tempo, per fortuna si possono acquistare nella loro variante secca per assumere
una buona dose di calcio, ferro e carotenoidi. L’azione di queste tre sostanze,
rende questi frutti particolarmente benefici per ossa, vista e pelle. Il
decotto di fichi secchi è perfetto proprio nella stagione dell’influenza perché
aiuta ad alleviare la tosse.
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